«Mi svegliai pensando di aver pisciato un'altra volta nel letto, ma era solo un punto appiccicoso dove io e Sandy avevamo scopato la notte prima. Ti capita quando bevi come bevo io - ti lasci incastrare in un cazzo di Wal-Mart e finisci a vivere con qualche drogata di crack e i suoi poveri genitori. Alzai le coperte appena un poco e passai le dita sul tatuaggio che faceva sembrare il culo ossuto di Sandy un cartello stradale: una scritta bluastra che diceva 'Knockemstiff, Ohio'. Per me rimarrà sempre un mistero il motivo per cui a certe gente serve l'inchiostro per ricordare da dove viene»
(da Il buco) Knockemstiff
Ray Pollock (Ed. Elliot)
1 commento:
Terzo anno della campagna War-Mars. Non che quegli scimuniti ripieni di testosterone e semianalfabeti sappiano contare fino a tre. Nel 2027 ho addestrato un incursore con le braccia da gibbone e la fronte di un moscerino che era convinto di non poter contare fino a ventuno senza togliersi le mutande, ma era un intellettuale paragonato ai marines moderni. Faccio una pausa nella compilazione del diario e mi guardo nel riflesso dello schermo e noto quanto sembro vecchio, molto + di quanto sia in realtà. Ogni ruga è una pista che porta al mio crepuscolo. Polvere eravamo eccetera. Non che desideri ricordare da dove vengo e dove tornerò. War-Mars? Wal-Mart ! scherza nel corridoio davanti al mio studio uno dei cadetti. A volte la differenza tra la + cupa disperazione ed una incursione in un centro commerciale è cosa da poco: sarebbe bastato che il dott. Knockemstiff con la sua equipe di raiders trapanasse un altro punto dei monti dell'Ohio e trovasse solo un paio di frecce di selce, ma la stramaledetta pista del crepuscolo dell'umanità lo ha fatto penetrare un antico sito automatico terraformante marziano che ha mandato immediatamente un segnale indietro nel tempo al momento in cui gli alieni erano colonizzatori inarrestabili. Ed eccoci qua a combattere xenomorfi spietati che dovrebbero essere già estinti e che sono corsi qua come un drogato di crack dal suo pusher.
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