giovedì 29 novembre 2012

un resoconto sabaudo...

Si è conclusa ieri, in una Torino stupenda quanto irrimediabilmente piovosa la prima edizione di AdaptLab, un programma di adattamento «dal libro allo schermo» pensato per sceneggiatori professionisti e registi europei. Il luogo dell'evento era l'Auditorium Rai, un posto in cui ogni cosa sembra maestosa.
In occasione del prestigioso Festival del Cinema cittadino, otto romanzi italiani sono stati preselezionati per essere trasformati in sceneggiature e la Legge di Fonzi era uno di questi.
Sotto la guida di due tutors specialissime (Eva Svenstedt Ward, sceneggiatrice della trilogia svedese Millenium e Isabelle Fauvel, boss della Initiative Film) i partecipanti sono stati accompagnati lungo tutto il processo di stesura degli script per poi presentare il loro lavoro a un gruppo di produttori internazionali e professionisti del settore provenienti da tutto il mondo.
Nella confortevole Saletta del Coro, i progetti sono stati presentati nel dettaglio a un numeroso pubblico composto esclusivamente da professionisti del settore
Fonzi's Law è un progetto di Gaelle Denis, potete trovare tutto più leggibile  qui.
subito dopo la presentazione, si è proceduto al lunch, organizzato dallo staff nella splendida cornice del Circolo dei Lettori
qui gli autori dei romanzi, gli sceneggiatori e i registi hanno potuto confrontarsi con lo stuolo dei produttori invitati davanti a qualche bella litrata di vino piemontese...
dopo una appassionante giornata d'incontri che (si spera) potranno rivelarsi fruttuosi, è già tempo di tornare in Terronia per il titolare (lo riconoscete qui sopra nella sua tipica espressione da gatto «mammone» in compagnia di una charmante Gaelle).

18 commenti:

Boh non so mah ha detto...

Ma com'è che alla fine delle tue incursioni letterarie sei sempre in compagnia di belle f...igliole!? ;)

sartoris ha detto...

@Eddy, avevo composto questo resoconto in maniera molto tecnica, poi alla fine ho pensato a te e mi son detto, dai, facciamolo rosicare un po' e ho aggiunto l'ultima foto :-)

(oh, si scherza eh?)

Carla ha detto...

Che belle notizie! ps oggi ha praticamente smesso di piovere...altro che Legge di Fonzi è la Legge di Murphy

sartoris ha detto...

@Carla, peccato avrei finalmente voluto vedere la bella Torino col sole (non la vedo così da, che so, dieci anni!!!)

(l'ultima volta che c'era il sole ero là per un concerto dei Cure, pensa un po' te quanti anni fa;-)

Anonimo ha detto...

eccellente, speriamo bene e compliemnti
Pippo

LUIGI BICCO ha detto...

In realtà quest'anno il sole non è mancato per nulla, da queste parti. Gli ultimi rimasugli di bel tempo li abbiamo avuti fino a qualche settimana fa. Di questo periodo, è vero, cominciano i tempi del grigiume e della pioggia. Ma da napoletano anomalo devo ammettere che non mi dispiacciono affatto. E tu ti sei beccato in pieno 'ste scrosciate d'acqua. Come ti dicevo anche via sms, pensavo che voi salentini portaste ovunque nel mondo lu mare, lu sole e lu vientu. E invece... ;)

Però non ho capito una cosa. Quand'è che si saprà qualcosa de La Legge di Fonzi? Se un adattamento cinematografico sarà possibile o meno, intendo.

sartoris ha detto...

@Bicco, attualmente l'iter è cominciato, Gaelle ha avuto delle proposte e adesso le valuterà (oppure ci lavorerà sopra). Mettiamola così: lo start, anche grazie a 'sto progetto, c'è stato, ed è una cosa interessante (soprattutto se consideri che Gaelle ha deciso di ambientare la storia nel sud della Francia e i suoi contatti sono in patria, dove, notoriamente si investe il doppio/triplo rispetto a quaggiù nel cinema) però il cinema ha tempi strani, lunghissimi (o improvvisamente corti) e la crisi ha reso le cose ancor più legnose. Io non posso far altro che tenere le dita incrociate, aspettando buone nuove...

per intanto, lo sai, abbiamo l'altro film da fare, il romanzo da finire, l'affitto da pagare :-)

(PS comunque Torino mi fa sempre un bell'effetto, non so se ci vivrei - noi salentini non possiamo stare a lungo lontani dal mare se no ci arriva la "saudade" - però è una città fantastica, dalle atmosfere cupe e grandiose al tempo stesso!!!)

Annalisa ha detto...

Qui stiamo i ncrociando le dita tutti :-)

sartoris ha detto...

@Annalisa: grazie di cuore
@Pippo: rigrazie grazie ;-)

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=wa2nLEhUcZ0 chissà che ciuffo!

sartoris ha detto...

@Carletta: ti riferisci al suo ciuffo o al mio? (io ero un noto capellone, che credi? Lascia stare la smunta nidiata di peli sopravvissuta agli ANTA di adesso, sino a qualche annetto fa davo dei numeri a Robert Smith - ed ero magro come Peter Murphy dei Bauhaus, giuro!!!!!:-)

Anonimo ha detto...

Mi riferivo al tuo, ovviamente :) Per deformazione professionale ti chiederei una foto, ma quasi quasi preferisco usare l'immaginazione! aaaaaah quei favolosi anni 80 (strascicati fino ai primi 90...) han mietuto vittime tra spalline, ciuffi, panta ascellari, stretti e corti...il problema è che son tornati :)

Anonimo ha detto...

Mi riferivo al tuo, ovviamente :) Per deformazione professionale ti chiederei una foto, ma quasi quasi preferisco usare l'immaginazione! aaaaaah quei favolosi anni 80 (strascicati fino ai primi 90...) han mietuto vittime tra spalline, ciuffi, panta ascellari, stretti e corti...il problema è che son tornati :)

Anonimo ha detto...

Ma come in Francia? E la nostra bellissima Puglia non c'e'?

Sash

Anonimo ha detto...

Io mi auguro e spero con tutto il cuore che il tuo romanzo possa diventare un film. Te lo meriteresti, davvero. Incrocio le dita...

Dario PMG.

sartoris ha detto...

@Sash, la Puglia la troverai sublime e intatta nella pellicola tratta da UOMINI E CANI in lavorazione :-)

@Dario: grazie del supporto, dita strette strette :-)

Anonimo ha detto...

dai, siamo con te (si fotta la crisi, ché con 'sta scusa si fanno solo film di m... in italia!)

A

sartoris ha detto...

@A: i film brutti in Italia si facevano pure prima dela Crisi, sai? ;-)