Il titolare del blog è anche quest'anno nella giuria del Premio Kihlgren Città di Milano (tra l'altro, assieme a personaggini del calibro di Ermanno Olmi, Vincenzo Consolo, Moni Ovadia e Roberto Saviano... ok, ok, smetto di fare la ruota del pavone!). Il premio verrà assegnato presso il museo Diocesano di Milano il 27 di questo mese. La rosa dei finalisti è tutta al femminile:
• In Come mi batte forte il tuo cuore Benedetta Tobagi intraprende un difficile percorso sulle tracce del padre, il giornalista del Corriere della Sera Walter Tobagi, assassinato nel 1980 in un attentato terroristico.
• Acciaio, il libro di Silvia Avallone, racconta invece la storia di due ‘lolite’ alla ricerca dell’affermazione in una sconfortante periferia operaia del centro Italia.
• Infine nel libro Pulce non c’è Gaia Rayneri racconta le drammatiche vicende realmente accadute alla sua famiglia dopo che il padre fu accusato di stupro ai danni della figlia minore autistica. Accuse che poi si rivelarono infondate.
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