domenica 13 luglio 2014

la scena più paurosa...

«The Poughkeepsie Tapes è, lezione forse più importante di tutto il resto, un importante manifesto di come al cinema conti alle volte anche una immensa dose di fortuna, il saper cogliere l’attimo, non avere paura delle conseguenze e affidarsi ad alchimie talvolta irripetibili. [...] The Poughkeepsie Tapes mostra una adeguata conoscenza, da parte del suo autore, dei meccanismi di base non tanto dei documentari quanto delle pruriginose trasmissioni dedicate al crimine: non avendo la televisione non ho modo di sapere se esse siano cambiate nell’ultima decina di anni, ma Dowdle mette in piazza il “giusto” mix di interviste a pomposi e pompati specialisti e a parenti e altra fauna afflitta dal dolore della perdita, intervallando con immagini pesanti che riguardano direttamente i crimini commessi e le scene degli stessi...».

(prendiamo a prestito porzione d'una delle sempre pregnanti recensioni del blogger Malpertuis - Elv, sei sempre il più bravo! - per mostrare anche quaggiù una delle scene oggettivamente più disturbanti e paurose del cinema horror contemporaneo. Guardatela in silenzio, a tutto schermo, lasciate che vi penetri lentamente al di sotto del tessuto corticale e gioite di quell'assurda sensazione di terrore e raccapriccio che - vivaddio! - la Settima Arte è ancora in grado oggi di regalarci con due smorfie, una maschera e un po' d'illuminazione farlocca. E buona domenica! ;-)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Aiuto il ragno umano!

Pippo:-)

sartoris ha detto...

visto che roba Pippo? Non c'è effetto speciale che tenga: quando c'è il talento, basta quello!!!

Elvezio Sciallis ha detto...

Ciao Omar, non ci sentiamo da un po' ma non credere che non ti segua, ci son stati momenti, su alcuni pezzi che hai postato, che mi è venuta la voglia di fare proprio la groupie e ribadire quel che ho già detto, ovvero quanto TU (e non io :) )sia davvero bravo con le parole, non hai idea dell'invidia che provo nei confronti del tuo lessico... Grazie per la citazione, quella è davvero una scena potente, pochi caxxi...

sartoris ha detto...

grazie fratello, stima reciproca, lo sai (fossimo due di quei bischeri rapper italiani mi toccherei due volte il petto e poi, puntando il dito al tuo indirizzo, ti direi "respect!" facendo l'occhiolino:-)

Anche i tuoi pezzi mi fanno spesso - come sempre, d'altronde! - prudere le dita sul mouse, ma tu hai (giustamente, forse) eliminato la possibilità di commentare dal tuo spazio e quindi niet, sappi che anche io continuo a seguirti ;-)

in tutti i modi, continua così: vai Elv...