lunedì 28 aprile 2014

Lupin III° in live-action...


(certo, una Fujiko senza le poppe non si può guardare. Ammesso si possa parlare di "guardare" in un teaser così ritmato da lasciar giusto intravedere qualche faccia/sagoma in movimento! Vabe', speriamo bene...)

4 commenti:

LUIGI BICCO ha detto...

He, non so. Qui proprio non ci scommetterei nulla. Potrebbe essere molto più pertinente il nuovo film di animazione in uscita a giugno, Lupin the IIIrd: Daisuke Jigen's Gravestone :)

sartoris ha detto...

Bicco mi sa che c'hai ragione. ( d'altronde Lupin un corrispettivo live non può avercelo, sarei scontento di qualsiasi attore chiamato a impersonarlo;-(

CREPASCOLO ha detto...

Ai tempi della miniserie Lupin III Millenium ( storie realizzate al 99% da team italiani di cartoonists come Accardi, Semerano, Camagni, Colaone ndr ) , uno degli autori scrisse che Lupin III è un personaggio senza subconscio ed è in questo che risiede il suo appeal ( più o meno: non ho gli albi sottomano ).
Difficile quindi per un attore, per quanto dotato , ispirato e preparato, trovare un uncino a cui appendere la sua prestazione. Forse è questo che ha spaventato Jim Carrey. O forse il suo nome era solo una ipotesi di lavoro
( oltre tutto il divo ha fatto di tutto per far dimenticare che è quello che fa le faccette in Ace Ventura o The Mask ).

Anni fa fui selezionato nel contesto del Programma San Vittore per il Recupero di Risorse Deragliate per lavorare di lima e cesello sullo script di una miniserie RAI ( mai realizzata , of course, come il famigerato Don Matteo vs Don Backy vs Don Lurio ) in cui si rileggeva il ladro di Monkey Punch. I personaggi hanno nomi differenti da quelli del cast punchico per ragioni di coyright, ma sono riconoscibilissimi.
Di seguito una sintesi: Val Marini è una Signorina Grandi Forme in fuga dal pulotto Vic Sgarbi dopo aver rubato un raro autografo di Renzo Bossi ( a.k.a. la Grande Firma del Trota ). La piratessa molleggiata conta sul suo ascendente su quella birba di Dan Luttazzi per evitare il gabbio. Dan, cotto come il prosciutto, insieme ai suoi pards, il fantasma virtuale di Paolo Frajese , combo di Max Headroom e del Mariachi cinematografico, e Vlad Luxuria, combo di ronin e geisha, scappa per tutte le locations precedentemente infestate da Zingaretti inseguito dal pulotto idrofobo, dall'Accademia della Crusca
( allibita all'idea che Il Trota sappia compitare il suo nome ) e dagli Angela, padre & figlio, che hanno scambiato la Grande Firma del Trota per la prova che l'uomo di Neanderthal aveva vissuto nella Bergamaschia prima di esser sterminato dal Sapiens ( che era capace di formulare un pensiero con soggetto, predicato ed eventuali complementi).
Purtroppo il progetto era in fase di approvazione durante una delle cicliche ristrutturaz aziendali ed era il momento in cui Raidue stava per essere affittata a canone zero ai ragazzzi del Cerchio Magico e così non se ne fece nulla. Pazienza.

sartoris ha detto...

wow Crepa, un commento quasi umano, dai che ti stai aprendo, piano piano suvvia :-)

(tra l'altro, commento pieno di informazioni interessanti)