(vabe', anche quest'anno non è andato a Philip Roth, nè a Joyce Carol Oates o a Don De Lillo, né tanto meno al vecchio Cormac... Ma davvero gli americani non se lo meritano proprio più, 'sto benedetto premio?)
@Clara: con tutto il rispetto per Mo Yan, s'intende, però è dall'assegnazione del premio a Toni Morrison (credo 1992) che non beccano niente, in America, eppure in quanto a qualità letteraria ne hanno a pacchi. Vabe', e che dobbiamo fa'? (ciao Claretta)
upgrade: il neopremiato Mo Yan ha fatto appello per la liberazione del suo connazionale Liu Xiaobo. Lo scrittore ha chiesto che il Nobel per la pace 2010 venga rilasciato al più presto: Xiaobo è in carcere in Cina dopo una condanna, nel 2009, a 11 anni di carcere per sovversione e legata a un suo testo in favore dell'instaurazione della democrazia nel Paese.
5 commenti:
Pure io sono rimasta un po' delusa, mah!
@Clara: con tutto il rispetto per Mo Yan, s'intende, però è dall'assegnazione del premio a Toni Morrison (credo 1992) che non beccano niente, in America, eppure in quanto a qualità letteraria ne hanno a pacchi. Vabe', e che dobbiamo fa'? (ciao Claretta)
La penso come te. Ovvio che c'è dietro un preciso messaggio politico, ma la letteratura che c'entra? Vabbe', vabbe'.
Già, sporca politica (d'altronde, se l'hanno dato a Fo;-(((
upgrade: il neopremiato Mo Yan ha fatto appello per la liberazione del suo connazionale Liu Xiaobo.
Lo scrittore ha chiesto che il Nobel per la pace 2010 venga rilasciato al più presto: Xiaobo è in carcere in Cina dopo una condanna, nel 2009, a 11 anni di carcere per sovversione e legata a un suo testo in favore dell'instaurazione della democrazia nel Paese.
Speriamo non sia l'ennesima mossa politica!
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