giovedì 16 giugno 2011

...e speriamo mantenga le promesse!

12 commenti:

Gigistar ha detto...

Speriamo che stavolta non sia azzeccato lui (Craig batte il pomodorone svedese 6-0 6-0) e toppata lei. Noomi Rapace era pazzesca come Lisbeth Salander. Farà meglio Rooney Mara? Intanto l'hanno presa col nome che pare un mezzo anagramma della precedente, magari porta bene!

Fincher per me è una bella garanzia, anche se leggo indiscrezioni che dicono che il film si discosti parecchio dal romanzo, specie nel finale. Se fosse vero mi verrebbero un pò di bolle. Solo se ti chiami Stanley ti puoi allontanare a piacimento dal modello (IMHO).

Mah, vedremo.

sartoris ha detto...

Fincher è un maestro, bando ai detrattori che lo accusano di essere troppo cool o furbetto (io uno in grado di farmi appassionare alla sterile vicenda della creazione di Facebook non l'avrei mai immaginato, eppure lui ci è riuscito alla grande, per non parlare di ZODIAC: ma che perla di film è?) (tralascio i commenti sui vari Fight Club che sono pleonastici, e perfino Seven, oggettivamente lacunoso, secondo me ha un suo fascino che resta ancor oggi intatto)

Su Noomi Rapace concordo, gran bel personaggio, anche se Rooney Mara mi sa che le da dei punti (tra l'altro non avevo notato questa specie di anagramma, bravo Gigistar:-)

Annalisa ha detto...

Allora: io il pomodorone svedese l'ho adorato, e Craig non è certo uno dei miei attori preferiti, ma certo è che la (mia? nostra?) maledetta assuefazione alle facce e ai climi americani già mi fa appassionare al minuto e mezzo di antipasto e mi costringe a trovare del tutto perfette le facce che ho intravisto qui e là (protagonisti e comprimari mi sembrano già più veri e azzeccati, come fossero saltati fuori dai libri).
Se si discosterà dal romanzo, be', vedremo. Probabilmente proverò uno strappo e un capogiro, ma cercherò di dimenticare le pagine scritte e di godermelo per quello che è.
Commento lungo, ma non sapevo di questa uscita e adesso sbavo anch'io.

Alex ha detto...

Anch'io scalpito per l'attesa, ma bisognerà aspettare fino a dicembre se va bene...

Non c'entra col post, ma sto finendo di leggere un romanzo che sembra fatto apposta per diventare un film dei Coen - Callisto - di Torsten Krol.
Le 'scene' della buca scavata e riscavata dal protagonista già valgono l'acquisto del libro. Che dici glielo consigliamo alla nostra Annalisa? :-)

sartoris ha detto...

@Annalisa: c'hai ragione sull'assuefazione ma Craig a me ha sempre rcordato un po' uno slavo, quindi ci può stare, non è ordinariamente "americano" come espressione (infatti il suo Bond con l'espressione da truzzo del baltico l'ho adorato:-)

sartoris ha detto...

@Alex: se ti fai un giro nel blog io Callisto l'ho recensito tempo fa, e per me è un mito, un libro fantastico (Massimo Coppola ha cercato anche di trarne un film, peccato non ce l'abbia fatta!!!)

Alex ha detto...

@Omar:E infatti mi sembrava che ne avessi già parlato, ma non sono riuscito a ritrovarlo... Guarderò meglio.

sartoris ha detto...

@Alex: ecco il link
http://omardimonopoli.blogspot.com/2010/06/lamerica-pazza-e-razzista-di-krol.html

(grazie per la fiducia:-)

Gigistar ha detto...

@Annalisa: ciao! Sai, nello specifico, io non è che vedo meglio Craig perché più "americano" (tanto più che è di fuori Liverpool e nemmeno a me fa impazzire); piuttosto perché mi sembra più "scandinavo" del primo Blomqvist, ma soprattutto perché mi sembra calzi meglio nel personaggio: un bello dalla faccia sporca, che conquista donne con facilità imbarazzante ogni 3 o 4 tramezzini.

Michael Nyqvist in Svezia è ben noto, tanto che il suo bel visotto campeggia atterrando ad Arlanda insieme a quello di Borg, degli Abba e dei Reali. Tuttavia, parlando con svariate persone (sia italiane che svedesi) del film, raramente ho trovato che lo abbiano apprezzato nel ruolo di Blomqvist, ma giustamente a molti altri sarà piaciuto, come nel tuo caso.

In particolare ti ha colpito qualcosa nella sua interpretazione?

Ad ogni modo ci sarà tempo per giudicare se Craig se l'è cavata. Aspettiamo tutti fiduciosi!

ciao!

Annalisa ha detto...

Intanto per punizione vado a studiarmi la biografia di Craig che ho tacciato di americanità.
Poi, sì, ecco, è vero, l'ho notato ora, che alla fine è più scandinavo del caro pomodorone, ma credo che per me sia comunque un viso cui sono in qualche modo "assuefatta", perché già lo conosco.
Ammetto che il vecchio Blomqvist, per i primi minuti mi son ochiesta: ma chi è questo?, ma poi, di fatto, è stato facile pensarlo come Kalle Blomqvist: era lui, e basta (ho fatto molta più fatica ad accettare la Berger, che non mi sembrava per nulla quella dei libri).
Certo che, con tutto questo parlarne, verrebbe già voglia di vederlo, 'sto film.

Frank77 ha detto...

Sinceramente il trailer mi convince poco.
Il problema non mi sembra Craig, ma la Mara che non ha un briciolo del carisma della Rapace.

Anonimo ha detto...

@Frank77: effettivamente la Mara dovra' vaderserla con una Rapace insuperabile, pero' io le darei fiducia perche' con Fincher a manovrarla le chanches di buona resa sono alte :-))
SARTORIS