giovedì 4 giugno 2015

southern trash

pic by Sere_na.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Lo fai apposta. Queste foto mi fanno piangere di gioia.
Fabio

sartoris ha detto...

Fabio questa magari un pò meno visto che purtroppo è scattata a pochi passi dal mio paese. Maledetti zozzoni: pensare che abbiamo un mare così bello!

CREPASCOLO ha detto...

Arrivarono dopo il crepuscolo, come sempre. In mezzo al nulla un salotto disposto come in uno degli spot che stigmatizzano il passaggio dall'anteprima alla trasmissione vera e propria e che permettono di calcolare lo share fascia x fascia.
Sere_na era stufa del veicolo che indossava - una blogger 40enne con il dito nella diga contro la pressione dei 140 caratteri - e non vedeva l'ora di tornare a casa.
Bill Hill al contrario amava il suo vestito di carne e le storie che leggeva con i suoi poteri psionici nel dialogo impacciato con coloro il cui campanello era costretto a torturare, ma si sa che il postino suona sempre due volte.
Donna Wild odiava il suo filtro epidermico ed il ruolo di editor in una publishing house in cui i comics erano ormai un corollario dei film e del merchanding, ma detestava sopra ogni cosa le sue capacità aliene che setacciavano in automatico le tavole ricalcate e ne avevano fatto una donna cinica.
Sere_na disse che il Grande Sarto, ovvero l'Arbitro del Monopoli Cosmico, aveva deciso che la Terra era ormai solo una discarica a cielo aperto e si era reso necessario sterilizzarla.
Bill Hill commentò che quella era una raccomandata che non aveva nessuna intenzione di consegnare.
Donna Wild stava x ribattere che la rumenta può soffocare una rosa come tonnellate di fumetti clonati un paio di vignette originali quando si rese conto che sapeva, aveva sempre saputo , come il grande sogno del paradiso non sia altro che una asettica sala vuota. Il nulla. Noioso come una partita a poker in cui nessuno abbia un asso nello stivale o non si corra il rischio di beccarsi una palottola nella schiena. Zero storie. Nulla da raccontare e riraccontare come un 'idea luminosa anche se passata x il tavolo luminoso. Due voti contro uno. Pianeta salvo, per ora. E divani lanciati di qua e di là, come al solito. Adoro il lieto fine.

Anonimo ha detto...

Però rappresenta bene il nostro paese.
Fabio

Anonimo ha detto...

Scusate, ragazzi, siccome vivo anche di stronzate qui ,http://theblogaroundthecorner.it/category/ospiti/letture-al-gabinetto/, tra le altre cose giallastre, c'è anche una lettera aperta al presidente del consiglio. Così, per pura informazione.
Fabio

Anonimo ha detto...

Cazzo manca una raffo o una dreher (dipende se siamo già sul versante salentino o ancora ben saldi in quello tarantino) impalata sul bracciolo!

Lorenzo

sartoris ha detto...

@Lorenzo è all'esatta metà tra i due versanti. Quindi una raffo ci sta tutta :-) ma pure la dreher non stonerebbe ;-)