lunedì 23 giugno 2014

...e sul Corriere del Mezzogiorno

13 commenti:

Boh non so mah ha detto...

Cioè... esce il tuo nuovo lavoro e quasi non ne sapevo niente!?
Bravo!

Dai, anticipa qualcosina... rivediamo qualche vecchia conoscenza o è tutto nuovo-nuovo?

sartoris ha detto...

Ragazzo, che ci posso fare io se tu non bazzichi più da 'ste parti? sono settimane che martello, guardati a ritroso i post e vedrai che io ci sono ;-)

(e ora corri a prenotarlo;-)))))

Anonimo ha detto...

sorbole, che belle parole ti ha dedicato il giornalista ;-)

PIPPO

sartoris ha detto...

@Pippo, maledetto, magari me le merito! (:-)

CREPASCOLO ha detto...

Non so se è la stessa persona, ma ho conosciuto un Enzo Mansueto nei miei gg di discente della Scuola di Scrittura Creativa Enrico Mentana ( chi ha letto i suoi pezzi x Vanity Fair può capire il fascino che la sua prosa esercitava su noi wannabees oppure esser contento che Mitraglia Mentana abbia scelto di fare tv).
Enzo aveva lavorato x una micro emittente televisiva del Salento con il nickname di Oro Scatenato, ma la sua urgenza di comunicare andava oltre il semplice magnificare metalli e gioie che i telespettatori rinvenivano nella solita soffitta e desideravano far valutare ( " si può prezzare una emozione ? " si chiedeva il Mansueto in diretta ed in diferita ).
Dopo il diploma, con l'eteronimo de Il Pelandro scrisse un romanzo ambizioso sulla dinastia dei Coppola ( Francis vuole fare film , Aldo pettinare e Massimo, che pettinato non si è mai in vita sua, fare film, tv ed editare i libri di terzi ).
La vicenda dei Coppolas pulpeggiava nel momento in cui il misterioso Signor Terzi scappava con la cassa del publisher Massimo e la usava x creare la Laterzi Editore, diretto competitor. Lo Spettinato non la prendeva bene ed il Signor Terzi, al crepuscolo, trovava nel suo letto la testa del cavallo a dondolo su cui Aldo soleva far accomodare i suoi clienti + giovani. Uomo avvisato...

sartoris ha detto...

@Crepa, no, a naso direi che non è lo stesso giornalista, no ;-)

Giuseppe ha detto...

condivido sulla mia pagina fb. Ciao Omar!

LUIGI BICCO ha detto...

Grande Omar. Sono proprio curioso di averlo sotto mano, 'sto libro qua.
Bella la recensione ;)

sartoris ha detto...

@Giuseppe grazie mille. (Ché qua noi vecchi cowboy il social network lo schifiamo ma in questi casi aiuta, eh se aiuta!!!)

sartoris ha detto...

@Luigi bella recensione, vero. Mi gratifica anche perché Mansueto non è tenero né accomodante, mai, quindi lieto che il libro gli sia piaciuto :-)

(Spero sarà così anche per te)

sartoris ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Giuseppe ha detto...

eh lo so che non sei tanto per la quale, io su fb ci ho scritto Io non sono esterno e adesso, se guardi sul mio sito ho creato una pagina fb apposta per il nuovo romanzo, ho un gruppo di lettori che lo seguono capitolo dopo capitolo, che dire? A me serve. Il tuo blog però è fighissimo e rimane un caposaldo di resistenza e di come si possa star fuori dai social.
Un abbraccio.

sartoris ha detto...

@Peppe, mi piace tu abbia colto l'aspetto "resistenziale" di questo blog :-)

(in realtà sono stato per quasi due anni su facebook, tempo fa, ma passavo troppe ore a cazzeggiare - attitudine che già di mio caratterizza in maniera evidente le mie giornate ;-) quindi niente, via da lì)