venerdì 30 maggio 2014

...uomini e lupi

È un'umanità arcaica quella che sopravvive nei racconti della raccolta Tra uomini e lupi, edita qualche anno fa dalla piccola, prestigiosa - e ormai sempre più defilata - casa editrice Pequod. Sono storie di uomini e di bestie che si intrecciano su percorsi ultramillenari dell'Appennino, dove l'eroismo del quotidiano si sposa alla fantasia, e la magia e il mistero sfumano nella leggenda sia gli uomini che le bestie. A seguito del suo antico e apprezzatissimo Il falco d'oro (che la casa editrice di Ancona ha ristampato assieme a buona parte dell'opera dell'autore) Vincenzo Pardini è stato spesso definito «scrittore degli animali». Non è sostanzialmente un concetto errato (magari un tantino 'limitativo', dipende dai punti di vista): nel volume di racconti in questione, premiato non a caso con il "Viareggio d'inverno", ci sono infatti mucche, muli, cavalli e cani. Ma, soprattutto, ci sono mondi ormai estinti - che, nel caso, sono quelli della Garfagnana - luoghi dove non sono estranei ed esclusi i vecchi, i contadini, i silenziosi. Né tanto meno i lupi, o coloro ai quali i lupi sono affini.
È tutta qui la forza di Vincenzo Pardini, il suo orizzonte di grande scrittore americano della Garfagnana: la violenta intensità del suo mondo primitivo è meglio di qualsiasi altra cosa. Dai suoi racconti non se ne esce semplicemente carichi di melensa nostalgia per il bel mondo che va scomparendo, ma se ne esce con la convinzione che quel mondo sia l'unico possibile. In Tra uomini e lupi, lo scontro tra natura e civilizzazione non diventa mai bozzettistico, né familiare (cioè troppo conciliato), è vero piuttosto che alla fine di ogni racconto resiste un fondo opaco, un mistero intatto che risplende come nel primo giorno della creazione. Vincenzo Pardini si erge nel grande numero degli scrittori contemporanei come un Profeta dell'antico Testamento che sente la tempesta che si sta addensando sui tempi futuri, e con grande franchezza narrativa, rende omaggio all'arcaico splendore del mondo.

Tra uomini e lupi
Vincenzo Pardini (Ed. Pequod)

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