mercoledì 30 aprile 2014

so long, Bob...

5 commenti:

CREPASCOLO ha detto...

Era inglese fino al midollo, ma era la mia idea del Continental Op senza nome di Dash. Fatto e finito. Peccato che la BBC non abbia mai pensato di scrivergli intorno una riduzione dello Henry Merrivale di J.D.Carr ( detective strabordante eccessivo e capo dei servizi segreti nonchè medico e sosia di Churchill ndr ). Ricordo Pam Richardson che se lo era ritrovato seduto di fianco in una celebraz di Oscar di qualche anno fa e che aveva commentato quanto fosse simpatico e vitale Bob con il suo giro di vita non proprio apollineo e le sue rughe da sorriso in mezzo a tutta quella gente di plastica.
So long Bob

sartoris ha detto...

io come molti lo avevo scoperto e apprezzato coi film mainstream (Hook e Roger Rabbit, per intenderci), salvo scoprire che era parte portante di molto cinema che amavo senza che me ne accorgessi (Brazil, Una preghiera per morire, Cotton Club) e insomma, era un grande!

(Crepa, compliementi per la cultura enciclopedica, ho idea tu sia un uber-nerd ;-)

CREPASCOLO ha detto...

Sono vice apprendista archivista interinale della Biblioteca di Babele.
Pesco a caso dalle carte davanti a me un altro pizzino su Bob: ai tempi in cui era in Italia x girare una fiction su Mussolini, ha fatto una pausa caffè, ha attraversato la strada ed è entrato in un bar dove a momenti fa venire un colpo a stagionati avventori che credevano il Duce fosse tornato. Ridacchiava e non ha spiegato se i tizi erano nostalgici oppure preoccupati...

Anonimo ha detto...

No, dai, lui proprio non ci voleva, uno dei talenti mai veramente esplosi della Hollywood "inglese" migliore!

RIP BOB

(Pippo)

Annalisa ha detto...

Riposi in pace Hoskins e lunga vita a Crepascolo.