mercoledì 29 maggio 2013

parla Lu Sorgi...

(su Calabriaonweb il nostro Pietro Lu Sorgi, al secolo l'attore Maurizio Comito, parla di Meridione, di cinema e di Uomini e cani)
Poliedrico, un omone che suscita simpatia e attira registi e produttori per la sua naturalezza che si traduce in impegno costante per la recitazione. Parliamo di Maurizio Comito attore calabrese ormai noto a livello nazionale e anche al di fuori del nostro Paese. Sta ultimando due film e anche in teatro non disdegna apparizioni di un certo rilievo.
«Mi adatto in tanti ruoli e cerco di dare sempre il massimo. Oggi è importante per un attore sapere esprimere uno stato d’animo. Credo che il mondo dello spettacolo ha bisogno sempre di più di attori capaci di interpretare con dedizione qualsiasi ruolo e quindi mi metto al servizio dei registi con la mia fisicità e la mia conoscenza di un mestiere che rimane di grande fascino».
Parliamo delle riprese di un film importante come Uomini e cani, di Elisabetta Olmi e Fabrizio Cattani con Sergio Rubini e altri protagonisti le cui riprese inizieranno in autunno e che ti vedono protagonista…
«Sarà girato quasi completamente nel territorio di Manduria in Puglia il protagonista principale è Sergio Rubini, che vestirà i panni di “Nico”, una sorta di “sbirro” senza pistole che fa il guardaboschi. Si gira in luoghi fantastici, la zona della salina, le riserve naturali e il bosco Cuturi». [continua qui]

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ovvia, su, ci siamo!
Fabio

Anonimo ha detto...

Non vediamo l'ora
PIPPO

sartoris ha detto...

se devo dirla tutta - facendo tutti gli ovvi scongiuri scaramantici - anche sul versante Fonzi "marsigliese" sembra le cose stano per sbloccarsi, speriamo di poter dare l'annuncio presto :-)

LUIGI BICCO ha detto...

Ellallà, le cose si stanno muovendo, allora (sempre con i debiti scongiuri). Dai che ci siamo. Ti tocca un po' di notorietà, ti tocca :)

sartoris ha detto...

@Bicco le cose si muoverebbero anche meglio e più rapidamente, se i tempi non fossero quelli che sono (figurati se non mi toccava il periodo della crisi più nera che l'Occidente ricordi, per entrare nello sberluccicante mondo della cultura italiota) PS per inciso, io sono già notisssssssimo ;-)