venerdì 22 febbraio 2013

domani in edicola...

La grande letteratura si fa mistero, intrigo, suspense. Corriere della Sera ha scelto i libri gialli più appassionanti della migliore tradizione angloamericana, opere dell’età d’oro del mistery che hanno aperto la strada al thriller moderno. Casi intricati, delitti efferati, atmosfere inquietanti, grandi detective per grandi autori, da scoprire settimana dopo settimana, pagina dopo pagina.

sinossi del volume in edicola da domani: un pacchetto viene recapitato al Raimbow Club di Londra. È indirizzato a Sir Eustace Pennefather, uno dei soci, e contiene una scatola di cioccolatini, omaggio della famosa ditta di dolciumi Mason & Sons. Ma lo scorbutico Sir Eustace detesta i cioccolatini e così li regala a un altro membro del club, Graham Bendix, che ha appena perso una scommessa con la moglie la cui posta in palio era proprio una scatola di cioccolatini. Bendix torna a casa, li offre alla moglie, ne mangia un paio anche lui e, nel primo pomeriggio, esce. Poche ore dopo la donna muore. Avvelenata. Chi è stato? Scotland Yard non riesce a venire a capo dell'enigma e allora Roger Sheringham propone ai sei membri del Circolo del Crimine, di cui è fondatore e presidente, di provare a scoprire il colpevole. Tutti si cimentano nell'impresa della trama di Anthony Berkeley e tutti arrivano a una conclusione: sei diverse soluzioni, sei diversi colpevoli, ma tutte assolutamente possibili.
Il caso dei cioccolatini avvelenati
Anthony Berkeley (Ed. I Gialli del Corsera)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Da non perdere. Secondo Berkeley “il vecchio enigma poliziesco, basato interamente sulla trama e senza connotazione dei personaggi e concessioni allo stile e allo humour” era passato di moda e il giallo si stava sviluppando “in un genere di romanzo che tiene avvinto il lettore facendo leva non tanto sugli elementi matematici quanto su quelli psicologici”. Ricordo anche che a Berkeley toccò l’ingrato compito di terminare La strana morte dell’ammiraglio di A.A.V.V., ripubblicata di recente dalla Giunti 2012. Uno inizia la storia e gli altri giù a continuarla senza sapere che cosa abbia in mente il suo predecessore. Sono ben dodici autori mostruosi tra cui la nostra Agatha Christie che attira sempre l’attenzione dei lettori di ogni luogo e tempo (vedere copertina con suo nome e cognome in caratteri stratosferici). Facevano parte del famoso “Detection Club” (siamo negli anni Trenta) “un’associazione inglese di scrittori polizieschi che si incontrano più che altro per cenare insieme e parlare in continuazione di lavoro…Per entrare a far parte del Club bisogna avere scritto dei veri polizieschi (non romanzi di avventura o “thriller”), venire segnalati da due o più soci, essere votati dal Club e infine prestare giuramento” (Dorothy Sayers). Seguono delle regole da rispettare nell’attuazione delle storie.
Fabio

sartoris ha detto...

@Mitico Fabio, aspettavo il tuo intervento ;-)