venerdì 1 febbraio 2013

dannati anni novanta...

[il titolare del blog nei lontani anni '90 per pagarsi gli studi si aggirava pei locali bolognesi imbrattando le pareti con murales ispirati agli eroi Marvel e ai Manga. Ne postiamo qualche ricordo per puro sollazzo!]
una popputa japonaise (per un bar frequentato da soli edipici)
un Red Hulk coi capelli sparati e le ali (qualche joint di troppo?)
simil-Ororo per uno studio grafico...
il mitico cyber-pellerossa nel centro sociale di Piazza Verdi (giovinezza puttana!)

12 commenti:

Boh non so mah ha detto...

Cazzo, ma è davvero roba tua?
Ne voglio uno in salotto. A che ora sei libero, oggi? Va bene anche domani che è sabato... :B

Pimpi ha detto...

io uno in camera!
;)

Anonimo ha detto...

Bestiale! (ormai uso questa espressione per evidenziare la mia soddisfazione).
Fabio

sartoris ha detto...

grazie cari, all'epoca ero bravino coi pennelli (ché Photoshop era ancora ben lungi) e considerate che quei disegnetti là erano talvolta grandi 4 anche 5 metri... (non ho purtroppo altre foto: sembra così pazzesco che possa esserci stata un'era in cui non fosse a portata di mano perenne un qualsiasi apparecchio per fotografare le cose!!! ribadisco il concetto: giovinezza puttana!!!!)

Anonimo ha detto...

Allora smetti di scrivere e ritorna a disegnare!... :-)
Fabio

sartoris ha detto...

@Fabio, dici mi conviene eh? (maledetto, vuoi insinuare che non so scrivere, ti conosco mascherina;-)

sergio sabato ha detto...

Grande Omar! Gran belle tavole.
Ma non sprecarle con noi. Quando vincerai il Nobel per la letteratura, tornato da Stoccolma, ti organizziamo una grande mostra.
"Azz, era pure bravo a disegnare - dirà la gente - e fa le tette anche meglio di Dario Fo"

sartoris ha detto...

@Sergio: se mi danno il Nobel per le tette è meglio :-)))

Pimpi ha detto...

ma sei tu quello con la bandana???
che tenarin! =)

sartoris ha detto...

@Pimpi, yes, son mi ;-)
(non dimenticae che erano i Novanta, la bandana non era ancora esclusiva del Berlusca, e comunque serviva a impedire alla mia fluente (non più, mannaggia) capigliatura di frenare la mia arte :-)

LUIGI BICCO ha detto...

Li avevo visti tempo fa quando me li avevi segnalati. Gran belle opere. Sei un dannato "soffaretuttoio" :D

Il cyber-indiano, neanche a dirlo, è il mio preferito. E la tua presenza accanto a lui fa subito storie tipo "eh, se solo sapeste quante cose potrei raccontarvi".

sartoris ha detto...

@Luigi, quell'indiano - lui sì - ne ha viste cose... (era nel centro di una mensa universitaria occupata, sai quante canne hanno arrotolato per anni gli studenti ai suoi piedi? ;-))