venerdì 10 dicembre 2010

invasione aliena anomala...

«Il primo della catena di eventi che dovevano dare un nuovo volto alla Terra fu trasmesso a milioni di persone dagli schermi televisivi. Quello che accadde si verificò sotto i loro occhi, eppure solo pochissimi spettatori capirono che qualcosa non andava. E anche loro, dopo un istante o due d'inquietudine, rifiutarono le premonizioni di pericolo e si accomodarono di nuovo in poltrona, a bearsi dell'avvenutra che stavano guardando.
Qualcuno, però, ricordò, e si sentì a disagi. Cos'avevano visto? Un guizzo d'ombre bianche appena distinguibili fra le immagini che ballavano. Forse si trattav solo di un riflesso luminoso sullo schermo, o forse, ancora più probabilmente, quello scintillio bianco era stato causato dal cattivo funzionamento dell'apparecchio televisivo. Tre o quattro persone, tuttavia, continuarono a pensare che quella nebbiolina bianca si era mossa a vortice, aveva assunto i contorni incerti di forme spettrali, e poi era scomparsa prima che l'occhio umano potesse registrare con precisione quello che aveva visto.»

Chi passeggiava con gli astronauti
di Wenzell Brown - (Ed. Urania)

13 commenti:

Ugo M. ha detto...

Me lo ricordo!
Cioè, non me lo ricordo ma ricordo di averlo letto... :)

sartoris ha detto...

pazzesco, Ugo, stavo facendo una capatina al tuo blog che non visitavo da un po' e tu mi lasci un commento!!! Hai dei superpoteri, vero?

Ugo M. ha detto...

Sì, il mio senso di ragno pizzicava!

sartoris ha detto...

attento però che «a grandi poteri, grandi responsabilità»!

:-)

Annalisa ha detto...

Ma questi Urania con queste copertine di Thole non erano una meraviglia?
(quello però non ce l'ho e non l'ho letto...)

sartoris ha detto...

@Annalisa: decisamente meravigliose, quelle copertine (anche e soprattutto per l'aura di nostalgia che si portano appresso)...

fatti un giro qui, allora, ce ne sono un bel po' in esposizione:

http://www.mondourania.com/urania/u801-820/urania801-820.htm

Ugo M. ha detto...

Io avevo quello con Benedetto XVI! E parecchi altri, per quanto anche allora fossi più giallista che fantascientifico... peccato che molti non so più che fine abbiano fatto.

sartoris ha detto...

@Ugo: ma sai gli Urania sono così, uno se ne legge un po', poi li abbandona, ogni tanto li riprende in mano (io lo faccio spesso ma capita che un romanzo che magari mi aveva entusiasmato poi anni dopo mi sembri una ciofeca). Comunque anch'io più giallo che fantascienza!!!!

marco ha detto...

Mi fa uno strano effetto vedere una copertina di Urania qui.
Io voglio i miei blog belli incasellati - Elvezio per l'horror,altri blog per la fantascienza,te ti vedevo sul crime/noir/western/gotico, mi confondi le idee ;-)

sartoris ha detto...

@Marco, anch'io mi vedo così, però grazie a Dio ogni tanto stupisco me stesso :-)))

(scherzi a parte mi piacciono tutti i generi, la fantascienza è stata a lungo una mia cara amica, poi ho virato verso il western la letteratura southern, ma ancora le astronavicelle, quando possibile, mi commuovono!!!)

Ugo M. ha detto...

E per tornare alle copertine, oltre che bellissime erano efficaci. Di un sacco di Urania che ho letto ricordo ancora nitidamente le copertine e magari ho difficoltà a ricordare il titolo preciso...

sartoris ha detto...

@Ugo, d'accordissimo cone te, anche se probabilmente la serialità sminuiva il valore di alcuni autori... tra i disegnatori di derivazione fumettistica c'era Oscar Chichoni che adoravo (e adoro, è ancora quotatissimo!).
qui un esempio:
http://www.sci-fi-o-rama.com/2008/11/12/oscar-chichoni-1/

Ugo M. ha detto...

Il disegno è molto bello (e molto fumettistico in effetti); però a quell'epoca io avevo già abbandonato Urania da un po' :)