venerdì 12 novembre 2010

corri, uomo...

«Ogni volta che passava in macchina per Yorkville, Rosenbaum si arrabbiava, per principio. La zona della 86a Est era l'ultima roccaforte dei mangiacrauti di Manhattan, e più presto sostituivano le vecchie birrerie con nuove case d'appartamenti, tanto più lui ci godeva. Non che Rosenbaum avesse sofferto personalmente durante la guerra (tutta la sua famiglia infatti si trovava in America fin dagli anni venti) ma il solo passare per strade dove si respirava mentalità teutonica era sufficiente a far girare le palle a chiunque. Specie a Rosenbaum.
Tutto gli faceva girare le palle. Basta che un'ingiustizia osasse passargli sotto il naso, che lui l'afferrava e la strizzava con tutta la bile rimasta nel suo vecchio corpo settantottenne. I Giants che se ne andavano nel Jersey gli facevano girare le palle; i negri gli facevano girare le palle, ora più che mai con quella pretesa che avevano di essere parti a tutti gli altri; i Kennedy gli facevano girare le palle; i comunisti, i film porno, le riviste sporche, il prezzo vertiginoso del pastrami, bastava nominarli perchè cominciassero a girargli le palle.
Era un giorno di settembre e Rosenbaum era particolarmente stizzoso. Faceva caldo, stava andano a Newark e era già in ritardo all'appuntamento con i suoi unici vecchi amici ancora in vita, che lo aspettavano per la settimanale partita di carte nella loro casa di riposo.»

IL MARATONETA
di William Goldman (Bompiani)

6 commenti:

Annalisa ha detto...

Confesso l'ignoranza, non sapevo fosse (anche) un libro.
Il brano fa venire voglia di leggerlo, magari per Natale riesco ad acquistarlo :-)
Ma se ricordo bene le impressioni del film, non sono così ansiosa di riviverle...

sartoris ha detto...

il libro è molto bello, te lo consiglio, non ho però idea se sia ancora in circolazione (io lo comprai negli anni Novanta a Bologna, quando studiavo Lettere là - quant'è bella giovinezza, mannaggia...:-)

[emo] ha detto...

Purtroppo "Il maratoneta" è fuori commercio dal 2007...

sartoris ha detto...

purtroppo lo sospettavo, caro emo...

Annalisa ha detto...

C'è, c'è...
Trovato su Maremagnum :-)

sartoris ha detto...

ehhhh, potenza della modernità!!!! :-)
(buona lettura Annali')