lunedì 2 giugno 2014

venticinque anni di Gialli...

Non è solo la succulenta scorpacciata di aneddoti e retroscena legati al rutilante mondo dei Gialli più famosi del globo a fare di questo volume un piccolo, portentoso gioiello per appassionati (e non) della serie de i Simpsons. È anche - e soprattutto - il metodo utilizzato dal suo autore, John Ortved, per offrire a un pubblico fin troppo smaliziato (e quindi ipercritico) una visione non scontata d'un fenomeno che da ben due decenni cavalca l’onda del successo fornendo materiale di studio a fior di massmediologi. Ordvet, infatti, giornalista per Vanity Fair classe 1980, monta i capitoli del suo saggio suddividendoli per «voci orali». E così, sciorinando frammenti d’interviste, dichiarazioni e testimonianze tratte da fonti più disparate - programmi televisivi, articoli di giornali e riviste, commenti dai cofanetti DVD della serie e semplici colloqui coi collaboratori dello staff creativo della serie - l’autore ha minuziosamente ricostruito la genesi e lo sviluppo di Homer e famiglia, a partire dall’ideazione come «bumper» animati per il Tracey Ullman Show della FOX sino alla messa a fuoco di episodi lunghi venti minuti, da passare in prima serata (non accadeva dai tempi de Gli Antenati) con grandissimo, inaspettato successo (anche economico: cospicue palate di denaro entrano ancor oggi nelle tasche degli ideatori attraverso la pubblicità e il merchandising).
Inoltrandoci in una specie di documentario narrativo - girato alla maniera del miglior Woody Allen - con la lettura di questo libro respiriamo l'atmosfera satura di tensione ed ironia brillante nella sala della redazione del canale televisivo, scoprendo che non è tanto a Matt Groening, creatore de I Simpsons oggi nerd multimilionario, che si deve quell’umorismo caustico e sorprendente tipico dei Gialli, ma a Sam Simon, la grande eminenza grigia delle migliori sit-com americane, sorta di genio sregolato che si vide mettere in ombra proprio da Groening venendo da questi costretto alla quarta stagione a lasciare l’equipe produttiva. E poi a James Brooks, scrittore e regista da Oscar (Voglia di tenerezza, Qualcosa è cambiato) che dopo aver realizzato alcune tra le più rivoluzionarie sit-com statunitensi (Taxi tra tutte, pressoché inedita in Italia ma famosissima in patria per aver lanciato il comico Andy Kaufmann) prese a cuore il progetto dedicato alla famiglia più amata da grandi e piccini e la difese a spada tratta coi vertici aziendali. Bel volume, bel prodotto (ISBN aveva già dedicato allo stesso argomento un libro presto diventato di culto, I Simpsons e la filosofia) assolutamente da leggere se si vuole comprendere il tragitto irto di ostacoli che una idea vincente deve percorrere prima di colpire il bersaglio.

I Simpsons
La vera storia della famiglia più importante del mondo
John Ortved - (ISBN Edizioni)

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