«Con ogni evidenza, in Italia anche il più negato degli scrittori può arrivare alla pubblicazione perché altri campi artistici (e non) pullulano di dilettanti giunti a traguardi prestigiosi, del tutto sproporzionati rispetto alle loro oggettive capacità. Persone dal talento di plastica, il cui successo invoglia un numero impressionante di persone a seguirne l’esempio: un processo che ha il suo punto di forza nella straordinaria fascinazione che esercita, specie se rapportato alle bassissime garanzie di successo che offre. Ecco perché si tramanda con tanta facilità: tutti vogliono diventare come il signore o la signora X, godere della popolarità del signore o della signora X, avere il conto in banca o la villa o l’amante del signore o della signora X. La Plastica mostra subito e in maniera lampante la sua primigenia caratteristica, che è quella di spersonalizzare l’individuo, negandogli persino la scelta di essere se stesso, perché una volta entrati nel processo il Sé viene immediatamente cancellato.»
Aldo Moscatelli (scaricabile qui gratuitamente)
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