È ancora possibile affrontare oggi, a vent'anni dalla sua tragica scomparsa e dopo decine di pubblicazioni sull'argomento, il corpus d'opera e la vita di uno degli artisti più amati da pubblico e critica come Andrea Pazienza senza incappare nel già visto, scritto e sentito? Evidentemente sì. A maggior ragione se a farlo è un giovane esperto di indubbio valore (da anni collabora con Starmagazine nonché con la storica rivista di fumetto Fumo di China) come Oscar Glioti. L'autore compie con questo agile volumetto un'analisi critica della poliedrica produzione del Paz nazionale, ripercorrendo la sua breve ma intensa parabola artistica e concentrando l'attenzione e l'approfondimento sui protagonisti delle sue storie più famose: Pentothal, Zanardi e Pompeo. Un arco di carriera in cui il fumettista pugliese si muove da un estremo all'altro delle possibilità espressive del mezzo con grande talento e abilità. Da un lato Pentothal, in cui vige la predominanza dell'aspetto visivo a discapito della continuità della narrazione, dall'altra Pompeo, che sfiora il romanzo illustrato per la predominanza del testo e la scarnificazione delle immagini. In mezzo il colossale Zanardi, crudele antieroe specchio di una inesorabile trasformazione, quella che dalla violenza corale degli anni di piombo confluisce rapidamente nella ferocia gratuita ed individualista degli anni Ottanta. Un saggio bello e interessante che appassiona anche per l'apporto intimistico di Glioti, che a margine dell'accurato approfondimento non manca di spiegarci cosa è stato (ed è) per lui un artista «maledetto» come Pazienza. Forse l'apparato iconografico risulta nel complesso un po' carente, ma nella marea di diritti d'autore accavallati immaginiamo vi siano stati un po' di problemi a reperire maggior materiale (le opere del vecchio Apaz sono notoriamente sparpagliate tra redazioni di riviste ormai morte, scantinati di amici di vecchia data e musei più o meno ufficiali). In soldoni: un libro che non può mancare tra i cultori delle Nuvole Parlanti.
Fumetti di evasione - Oscar Glioti (Ed. Fandango)
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