Investigatore privato con burrascosi trascorsi da sbirro alcolista nonché reduce del Vietnam, Dave Robicheaux è il personaggio più famoso dello scrittore americano James Lee Burke (classe 1936, Houston, Texas - ne abbiamo parlato qui). Cresciuto fra i sapori speziati del gumbo, il caldo riff del blues e i pescigatto della Louisiana, questo detective rude e assai disilluso - capace però di tenerezze incredibili nei confronti di chi ama - della sua terra conosce a menadito soprattutto le pieghe più dolorose: quelle in cui si annidano sovrabbondanti le ingiustizie e le prevaricazioni.
In Sunset Limited, decimo libro della serie dedicata a Robicheaux, veniamo catapultati in una vicenda che dal passato si riverbera sinistramente sul presente dell'eroe: si tratta della morte di un sindacalista cui proprio all'ex-poliziotto era capitata la ventura di trovare il corpo, atrocemente crocefisso lungo gli argini di una palude. Contattato dalla figlia dell'uomo, l'ex-poliziotto comincia a dissotterrare strani collegamenti, ramificazioni pericolosissime tra triadi mafiose, potere corrotto e interessi governativi. E qui sta il punto. Perché Robicheaux - assecondando lo spirito del genere hard-boiled più puro - si ostina a voler risalire alle radici più nascoste del Male. E così taglia, ricuce scampoli di storia per arrivare alla strage degli scioperanti di Ludlow (Colorado) compiuta dai lacché di Rockefeller, al linciaggio impunito degli afroamericani da parte dei cappucci a punta del KKK - con l'ausilio di poliziotti brutali - e poi ancora più a fondo, sino agli eccidi della Guerra Civile e al genocidio dei pellerossa. Senza mai fermarsi, giungendo infine al nocciolo della questione per scoprire che l'unica cosa che resta da fare è ricominciare daccapo.
Grande tensione, respiro ampio e serrato e, come al solito, scrittura sopraffina e coinvolgente. Burke è oggi non a caso considerato uno dei maggiori romanzieri americani viventi (ha vinto ben due Edgar Awards), un autore capace di far vivere opere implacabili in cui la natura lussureggiante assurge a protagonista parallela delle miserabili avventure dell'uomo. I suoi tramonti infuocati che si srotolano sulle paludi o le sue notti soffocate dall'afa riflettono lo stesso spiritualismo panico che impregnava i racconti di Flannery O’Connor (o le pellicole di un cineasta visionario e meditativo come Terrence Malick), dove la natura assiste indifferente alla tragedia umana come un coro sofocleo, ergendosi a testimone del Male che alligna. Al solito, una lettura indispensabile.
Sunset Limited - James Lee Burke (Ed. Meridiano Zero)
Grande tensione, respiro ampio e serrato e, come al solito, scrittura sopraffina e coinvolgente. Burke è oggi non a caso considerato uno dei maggiori romanzieri americani viventi (ha vinto ben due Edgar Awards), un autore capace di far vivere opere implacabili in cui la natura lussureggiante assurge a protagonista parallela delle miserabili avventure dell'uomo. I suoi tramonti infuocati che si srotolano sulle paludi o le sue notti soffocate dall'afa riflettono lo stesso spiritualismo panico che impregnava i racconti di Flannery O’Connor (o le pellicole di un cineasta visionario e meditativo come Terrence Malick), dove la natura assiste indifferente alla tragedia umana come un coro sofocleo, ergendosi a testimone del Male che alligna. Al solito, una lettura indispensabile.
Sunset Limited - James Lee Burke (Ed. Meridiano Zero)
3 commenti:
Molto interessante. Immagino e spero in una risposta positiva, ma chiedo comunque: il romanzo è leggibile anche senza aver letto tutti i precedenti libri della serie?
Ciao Sciallis,
ma davvero non hai mai letto Burke? Te lo consiglio vivamente. Sì, gli episodi sono slegati, anche se naturalmente la crescita del personaggio è rispettata episodio per episodio... Non so quanto ti piacciano gli hard boiled, però questo fa genere a sé, davvero!!!
(molto lieto di aver finalmente beccato qualcosa che non sai, dannato secchione:-)
No, no, l'ho letto ma non tutto, anzi, nemmeno la metà di sicuro, quindi ero un po' insicuro.
Fra l'altro è anche passato del tempo dal mio ultimo Burke quindi non saprei nemmeno bene come ricominciare, ma mi hai messo la scimmia!
:)
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