mercoledì 22 aprile 2009

Caserta cogli occhi di Pascale...

«A Caserta ci sono quei fumatori che hanno lo sguardo sbieco, e non perché il fumo gli ottunda i sensi, succede invece che camminano guardando di sbieco perché cercano quelli che vendono le sigarette di contrabbando. Quelli che vendono le sigarette di contrabbando sono i marocchini. E questi non sono (più) soliti mettere il "bancariello" con le sigarette e sedercisi dietro. Se facessero così rischierebbero una denuncia. Anonima, però. A Caserta ci sono quelli che si lamentano, perché quei marocchini vendono la merce senza rilasciare la fattura e così facendo, sigaretta dopo sigaretta, un pacchetto dopo l'altro, mille lire dopo mille lire, finisce che si fanno i soldi e non pagano le tasse e allora come dicono quelli che non sopportano i marocchini: stann' cchiú meglio 'e te e me e di tutt'e duje miss'assieme.»

Antonio Pascale - La città distratta (Ed. Einaudi)

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