venerdì 13 dicembre 2013

i bambini di Simmons

Dan Simmons è uno scrittore dalla penna ariosa, di non facile collocazione all'interno d'una semplice etichetta letteraria: non produce infatti solo opere di valore nei generi più svariati (fantascienza, fantasy, horror), ma riesce a imprimere a tutto il suo lavoro un legame con i classici della letteratura mainstream, risultando così facilmente appetibile alle tipologie più disparate di lettori. Classe 1948, dal 1971 l'autore americano ha fatto per dieci anni l'insegnante. Incoraggiato da Harlan Ellison nel 1982 scrisse il racconto The River Styx Runs Upstream, col quale vinse un importante concorso per esordienti. Tre anni dopo un suo romanzo, Song of Kali, vinse il World Fantasy Award. Da allora la sua carriera non ha conosciuto soste e ha pubblicato oltre dieci romanzi, due antologie e due libri sulla scrittura. Ha vinto un premio Hugo, due World Fantasy Award, un Theodore Sturgeon Award, otto Locus Award, un British Fantasy and Science Fiction Award e quattro Bram Stoker Award.

Il poderoso romanzo L'estate della paura (ben 640 pagg.) sembra affrontare, in modo inconsueto e probabilmente più poetico - tanto da essere a tutti gli effetti un bildungroman, un romanzo di formazione virato in salsa horror - un tema non molto lontano da quello sviluppato in uno dei più celebri romanzi di King: quell'It che in molto ricorderanno anche per una versione televisiva abbastanza amorfa. Pubblicato nel 1991 in America col titolo originale di Summer of night, in Italia il libro arriva nel 1994 grazie alla collana Interno Giallo della casa editrice Arnoldo Mondadori Editore, con traduzione di Riccardo Valla.
Oggi questo romanzo è reperibile nella versione della Gargoyle Books, una casa editrice specializzata in horror, in versione integrale e con traduzione di Annarita Guarnieri. È la storia di un gruppo davvero irresistibile di ragazzini a zonzo per la provincia statunitense dei torridi anni Sessanta, i quali tra mille peripezie si troveranno (e l'autore è inopinatamente superlativo nel lasciar sedimentare la suspence, regalando più di qualche brivido alla schiena del lettore) a combattere un 'Male' dalle più disparate forme. Plot solido, pennellate di costume e lucida atmosfera da 'amarcord': il tutto calibrato nella misura giusta. Lettura consigliatissima anche per i non amanti del genere.

L'estate della paura
Dan Simmons (Ed. Gargoyle Books)

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