Stamane, dopo una interminabile notte afosa che il mio Pinguino simil-DeLonghi ha faticato non poco a contenere (fortuna che ero reduce dalla prima, appagante presentazione del nuovo romanzo!), ho deciso di mollare gli ultimi strascichi di preoccupazioni invernali che ancora attanagliavano il mio quotidiano e finalmente - asciugamano in spalla, infradito ai piedi e costume fantozziano indosso - sono sceso in spiaggia: il mare era semplicemente un sogno e sono addirittura riuscito a rosolare al sole per più di cinque dannatissimi minuti (peccato ci fosse troppa gente, ma d'altronde è estate fatta, e la mia blanda misantropia dovrebbe imparare a mettersi in ferie, almeno in Luglio, perdio...)
3 commenti:
e bene hai fatto!
bastard!
qui a milano si schiatta!!!!!
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