Era inglese fino al midollo, ma era la mia idea del Continental Op senza nome di Dash. Fatto e finito. Peccato che la BBC non abbia mai pensato di scrivergli intorno una riduzione dello Henry Merrivale di J.D.Carr ( detective strabordante eccessivo e capo dei servizi segreti nonchè medico e sosia di Churchill ndr ). Ricordo Pam Richardson che se lo era ritrovato seduto di fianco in una celebraz di Oscar di qualche anno fa e che aveva commentato quanto fosse simpatico e vitale Bob con il suo giro di vita non proprio apollineo e le sue rughe da sorriso in mezzo a tutta quella gente di plastica. So long Bob
io come molti lo avevo scoperto e apprezzato coi film mainstream (Hook e Roger Rabbit, per intenderci), salvo scoprire che era parte portante di molto cinema che amavo senza che me ne accorgessi (Brazil, Una preghiera per morire, Cotton Club) e insomma, era un grande!
(Crepa, compliementi per la cultura enciclopedica, ho idea tu sia un uber-nerd ;-)
Sono vice apprendista archivista interinale della Biblioteca di Babele. Pesco a caso dalle carte davanti a me un altro pizzino su Bob: ai tempi in cui era in Italia x girare una fiction su Mussolini, ha fatto una pausa caffè, ha attraversato la strada ed è entrato in un bar dove a momenti fa venire un colpo a stagionati avventori che credevano il Duce fosse tornato. Ridacchiava e non ha spiegato se i tizi erano nostalgici oppure preoccupati...
5 commenti:
Era inglese fino al midollo, ma era la mia idea del Continental Op senza nome di Dash. Fatto e finito. Peccato che la BBC non abbia mai pensato di scrivergli intorno una riduzione dello Henry Merrivale di J.D.Carr ( detective strabordante eccessivo e capo dei servizi segreti nonchè medico e sosia di Churchill ndr ). Ricordo Pam Richardson che se lo era ritrovato seduto di fianco in una celebraz di Oscar di qualche anno fa e che aveva commentato quanto fosse simpatico e vitale Bob con il suo giro di vita non proprio apollineo e le sue rughe da sorriso in mezzo a tutta quella gente di plastica.
So long Bob
io come molti lo avevo scoperto e apprezzato coi film mainstream (Hook e Roger Rabbit, per intenderci), salvo scoprire che era parte portante di molto cinema che amavo senza che me ne accorgessi (Brazil, Una preghiera per morire, Cotton Club) e insomma, era un grande!
(Crepa, compliementi per la cultura enciclopedica, ho idea tu sia un uber-nerd ;-)
Sono vice apprendista archivista interinale della Biblioteca di Babele.
Pesco a caso dalle carte davanti a me un altro pizzino su Bob: ai tempi in cui era in Italia x girare una fiction su Mussolini, ha fatto una pausa caffè, ha attraversato la strada ed è entrato in un bar dove a momenti fa venire un colpo a stagionati avventori che credevano il Duce fosse tornato. Ridacchiava e non ha spiegato se i tizi erano nostalgici oppure preoccupati...
No, dai, lui proprio non ci voleva, uno dei talenti mai veramente esplosi della Hollywood "inglese" migliore!
RIP BOB
(Pippo)
Riposi in pace Hoskins e lunga vita a Crepascolo.
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