Mamma mia, che dispiacere. Non ci sono parole nemmeno per definire la sua grandezza.
Tra tutte le sue cose più belle, ricordo "Dodici Racconti Raminghi" come una delle raccolte di racconti più belle mai realizzate e che trovano pertinenza proprio nella loro stessa natura.
2 commenti:
Mamma mia, che dispiacere. Non ci sono parole nemmeno per definire la sua grandezza.
Tra tutte le sue cose più belle, ricordo "Dodici Racconti Raminghi" come una delle raccolte di racconti più belle mai realizzate e che trovano pertinenza proprio nella loro stessa natura.
Rileggerò presto le sue cose.
eh gia. Sic transit Gloria mundi, fratello :-(
Posta un commento