sabato 8 ottobre 2011

Comitato per l’anno sabbatico per la protezione delle palle italiane

[Fabio Lotti di sherlockmagazine.it c'ha inviato un altro contributo, forse meno faceto di quanto vorrebbe sembrare a prima vista; a voi decidere se cogliere la provocazione o ignorarla:]

• Premessa
Vista l’abnorme crescita della letteratura in generale e della letteratura poliziesca in particolare che ha portato ad un livello di qualità non più sostenibile. Vista le sempre più scarsa resistenza delle palle italiane, al fine di scongiurare una loro esplosione contemporanea che arrecherebbe sangue e lutti infiniti al nostro paese, si è costituito un “Comitato per l’anno sabbatico per la protezione delle palle italiane” con il seguente programma.

• Programma
1) È previsto un anno sabbatico di tutti gli scrittori e pseudo-scrittori. Essi lasceranno a casa gli strumenti del loro vile mestiere, quali penne e computer, per essere equipaggiati con pale, zappe, forconi ecc…e spediti nelle campagne adiacenti a lavorare nei campi.
2) Abiteranno in case comuni e vestiranno con un saio francescano. Lavoro dalla mattina alle sei fino alla sera alle venti. Pausa pranzo e merenda. A mezzanotte tutti nella stanza del “Pentimento” dove il “Sacerdote del lutto estremo” leggerà ogni sera uno dei loro frutti perversi. Un apposito guardiano munito di scudiscio staffilerà chiunque venga preso anche da un semplice abbiocco.
3) Espleteranno i loro bisogni tutti insieme sotto la guida di un “Capo dei Bisogni Primari” per ricordare loro cosa sono davvero e non cosa pensano di essere. Saranno portati in un campo apposito incolto e poco fertile. Al grido di «Cacate!» e «Pisciate!» tutti si atterranno all’ordine. Gli stitici saranno presi a badilate e sotterrati nelle fosse comuni.
4) Non sarà possibile alcun incontro di tipo sessuale. Verrà adibita solo una stanza, denominata “La stanza delle pippe”, dove eventualmente dare sfogo isolato non più di una volta al mese sotto lo stimolo di opportune gigantografie delle escort di Berlusconi e delle trans di Marrazzo. Per le signore e signorine una foto di Bossi in canottiera o di Bondi in pigiama leopardato.
5) Chiunque tenti di fuggire verrà impalato a perenne monito degli altri.
6) Alla fine dell’anno sabbatico tutti gli scrittori e pseudo-scrittori rimasti saranno senz’altro in grado di riprendere il loro lavoro con maggiore energia e capacità creativa. Fabio e Jonathan Lotti

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Allora buona cacata e buona pisciata a tutti!!!!
Luisella

Anonimo ha detto...

@Luisella: io non so se condividere lo sguardo ironico (e incattivito) di Fabio (che stimo e rispetto per i suoi pezzi sul magazine e i suoi interventi nei blog) pero' ho deciso di postare cmq il suo contributo perche' mi ha fatto pensare. Oggettivamente c'e' in Italia un pullulare di certa narrativa ma io sono più' per ritenere cio' una cosa buona e giusta... Vedremo:-)

Sartoris by Mobile

Anonimo ha detto...

@Luisella
Soprattutto per gli stitici che farebbero una brutta fine...:)
@Sartoris
"Incattivito" mi pare troppo. La "satira" (in questo caso tra virgolette) è per sua natura iperbolica. Comunque lo spazio "cazzate" è un'idea fenomenale. Ci preparerò un pezzo sopra. Dovrebbe essere sfruttato anche dai lettori.
Fabio

Marco Parlato ha detto...

Incattivito fino a un certo punto.
È un bene il diffondersi di certe cose in una nazione come l'Italia, ma dipende anche come si diffondono.

Sarà che condivido il punto di vista, se è come capito.

Volendo fare un paragone, che esula da un campo al quale mi sento vicino - sì, sono un potenziale zappatore -, mi ha fatto pensare a tanti ragazzi che mi dicevano "La musica è la mia vita, il canto è la mia vita" e non hanno mai speso un'ora per studiare la materia, rimanendo a livelli inevitabilmente bassissimi, ma ripetendo sempre il loro mantra.
Allora ben venga il ritiro in campagna.

Gigistar ha detto...

Boh?

Personalmente non condivido il contenuto, né mi diverte particolarmente lo stile satirico in questione.

Se il proliferare di scrittori e pseudo-scrittori di letteratura poliziesca non è gradito, tecnicamente basta non comprarli e non leggerli. Magari qualcuno a cui piacciono c'è, no?

Tra l'altro, non è che tutti gli scrittori e pseudo-scrittori di post su internet scrivano roba di qualità il 100% delle volte. A quando un anno sabbatico anche per loro?

Saluti

sartoris ha detto...

@Gigistar: comprendo la tua perplessità. E mi piace. Nel senso che ho pensato che è esattamente quello che Fabio Lotti si prefiggeva di suscitare (credo). Pertanto a questo punto proverei a passargli la palla e farsi più esplicito: ci dica esattamente quale è il suo punto di vista circa l'argomento ma senza la maschera dell'ironia (non perché non sia ben accetta ma perché magari così possiamo innestarci una discussione)

(che poi se viene, 'sta discussione, bene. altrimenti amici come prima, chiaro eh?)

Anonimo ha detto...

E' chiaro che tra gli scrittori e gli pseudo scrittori c'è anche il sottoscritto. Il mio mi pareva un intervento proprio adatto alla rubrica “cazzate” e così pensavo che fosse letto. Una cazzata, magari con qualche spunto di riflessione (vedi il ricordarsi sempre chi siamo) se Sartoris stesso ha scritto che lo ha fatto pensare.
Niente di più, niente di meno.
Fabio
P.S. Che ci siano anche bravi scrittori, via, è sottinteso.

AngoloNero ha detto...

Fabio, incredibile: a poco a poco li stai convincendo! :D

Anonimo ha detto...

Cara Alessandra
a parte gli scherzi e l'iperbolicità della cazzata che può piacere o non piacere (la tematica corporale è tutta toscana), ma io un anno sabbatico lo farei veramente, proprio per togliere a me stesso e a tanti altri saputelli scrittorelli la boria, la mancanza di umiltà che ci portiamo addosso.
@Sartoris
Mi dispiace che tu mi abbia dato del "lei" quando ci si dava del "tu".
Fabio

sartoris ha detto...

@Fabio: ma io non ti ho dato del Lei, ho scritto "ci dica" come a dire "allora che ci egli ci dica" ma ci mancherebbe che cambi il passo per un post. Suvvia, è la discussione che speravo di intavolare e non cadiamo nell'equivoco dei personalismi se no va tutto a ramengo, qui siamo tra amici, ci si scazza e magari ci si critica benevolmente ma si resta tali (e se qualcuno non la pensa così cambi blog! :-)

Anonimo ha detto...

Questo mi piace. Però pensiamo per un attimo all'anno sabbatico, tutti insieme con Omar che pianta i cavoli, Alessandra che pota le viti, Custerlina che munge le mucche, Gigistar che raccoglie il letame (ben ti sta!...:), Matteo che irriga i campi, Pelfo che spacca la legna e io...io che dirigo i lavori!
E poi tutti insieme ad espletare i nostri bisogni. Un sogno...
Fabio

Anonimo ha detto...

Scusa Sartoris ma questa "cazzata" è finita anche qui http://it.paperblog.com/comitato-per-l-anno-sabbatico-per-la-protezione-delle-palle-italiane-620317/.
Siccome sono in materia un ignorantone mi sai dire come ci è arrivata?
Fabio

sartoris ha detto...

@Fabio: paperblog è un aggregatore di blog in cui figura anche Sartoris...

(in pratica riverbera ciò che viene postato da singoli blogger offrendogli ulteriore visibilità, consideralo un doppione del mio blog ecco:-)

Anonimo ha detto...

Ho capito. Allora praticamente una doppia "cazzata". Perfetto...:)
Fabio

Anonimo ha detto...

Oh babbo ma che casino fai!!!!Anche se la leggerezza e' sempre apprezzata essendo circondati da tanta pesantezza!So' di parte si e allora?Un'esagera' pero'!!!

Anonimo ha detto...

Questa è Claudia, la mia figliola, che cerca sempre di "trattenermi".
Va bene, Clau, cercherò di non esagerare...:)
Babbo Fabio

sartoris ha detto...

@Fabio: un affollamento di Lotti, in questo blog :-)

(grazie per la visita, Claudia)