martedì 7 gennaio 2014

Welcome to Mars!

La valanga d'informazioni di natura para(fanta)scientifica che arricchisce sino all'inverosimile ogni pagina di questo splendido saggio fa di Benvenuti su Marte un oggetto davvero succulento per i cultori dei misteri inspiegabili e le teorie complottiste. Ken Hollings, scrittore radiofonico per la BBC nonché autore del romanzo Destroy All Monsters, focalizza la sua attenzione sul periodo 1947-1959: poco più di un decennio in cui - questo il convincimento che funge da architrave all'approfondito studio - gli Stati Uniti inventano il futuro plasmando l'immaginario collettivo. È in questo arco temporale tutto sommato breve, infatti, che gli americani, usciti vittoriosi dal conflitto bellico, conoscono il boom economico assurgendo a nuovi protagonisti dello scenario mondiale. Lo sviluppo dell'uomo - unitamente alla sua capacità di progredire tecnologicamente - diventa una costante che permea ogni attimo della vita quotidiana statunitense infondendo nella gente una fiducia pressoché illimitata (e oltremodo ingombrante) nel futuro. È inoltre il momento in cui l'America semina i frutti della propria egemonia (non solo iconografica), ma anche, paradossalmente, dei suoi stessi anticorpi: risale a quest'epoca la prima, germinale fase di quei moti di contestazione presto conosciuti come «controcultura». Frullando campagne pubblicitarie, archivi del governo e vecchi filmati, weird science, dischi volanti, LSD, Guerra fredda, b-movies, lavaggio del cervello, robot e invasori dallo spazio profondo, l'autore traccia dei percorsi analitici molto stimolanti, tragitti che in una maniera satura e quasi stordente riescono a definire la mappatura di quella che il genio di un'altro scrittore ossessionato dalle informazioni come Thomas Pynchon, ne L'arcobaleno della gravità, chiamava la Zona. Che altro aggiungere? Un libro che fa davvero figo tenere sul comodino...

Benvenuti su Marte - Ken Hollings (ISBN edizioni)

2 commenti:

Goliarda ha detto...

Mannaggia......L'ho tenuto in mano 5 minuti sabato pomeriggio...e poi mi son detta "no, basta. Devi darti un limite."
Sconto del 75% in una libreria del centro in fase di trasloco.
Non dico altro.
:(

sartoris ha detto...

Goliarda, era un segno del destino, allora ;-) (e te lo sei lasciato sfuggire ^_^)