mercoledì 6 marzo 2013

inimitabile Oates...

«Nella cittadina di Willowsville, Stato di New York, popolazione 5640 abitanti, diciassette chilometri a est di Buffalo, vi fu un periodo in cui ogni ragazza fra i dodici e i vent'anni (e molte altre in segreto) era innamorata di John Reddy Heart.
John Reddy fu il nostro primo amore. E il primo amore non si dimentica mai.
E nei casi in cui John Reddy non era stato veramente il primo amore (poiché le nostre madri avevano senz'altro amato i nostri padri prima di lui, nell'imperscrutabile abisso del tempo prima della nostra nascita) lui aveva sostituito quel primo amore e addirittura il suo ricordo.»

La ballata di John Reddy Heart
Joyce Carol Oates (Ed. Marco Tropea)

8 commenti:

  1. Dario, dico solo una parola: brividi!

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  2. Se avete un libro nel cassetto è ora di tirarlo fuori, fino al 14 marzo sono aperte le iscrizioni all'edizione 2013 del torneo letterario IoScrittore http://bit.ly/155qMcQ

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  3. Il tuo blog per me è un appuntamento quotidiano; intervengo poco, lo ammetto, ma quando scrivi della Oates non ce la faccio a leggere soltanto i tuoi post! :-)
    La ballata di John Reddy Heart è uno dei miei preferiti ,
    ma è difficile che resti deluso da un libro di questa grande scrittrice
    Valter

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  4. @Valter: eh eh ti conosco mascherina, lo so bene che con la Oates ci vai a nozze ( e sfido chiunque a non farlo, prendere tra le mani un qualsiasi dei suoi libri significa incontrare Letteratura con la L maiuscola ;-)

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  5. Ma se dovessi sceglierne uno in particolare? Da dove far iniziare chi non l'ha mai letta?
    ;)

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  6. @Pimpi io cominciai con UNA FAMIGLIA AMERICANA e ne rimasi rapito... si accettano altre opinioni ;-)

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  7. Io la sto leggendo, consigliata proprio qui :-)

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troppo spam, ragazzi.
sono costretto a filtrare per un po' i commenti...

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